Cosa puoi fare a Barcellona senza spendere un euro?
laura
Scritto da laura

18 cose da fare gratis a Barcellona

| 14 commenti

Le cose da vedere a Barcellona sono tantissime e in grado di accontentare anche il turista più esigente. Ma chi l’ha detto che per provare esperienze interessanti o ammirare dei capolavori bisogna per forza spendere? Date un’occhiata ai nostri consigli su cosa vedere a Barcellona lasciando in tasca il portafoglio e la vostra vacanza diventerà low cost oltre che low stress!

Cosa fare gratis a Barcellona

Qualcuno ha scritto che le cose più belle, nella vita, sono gratis, e noi condividiamo. Per essere memorabile, un momento non ha bisogno di molto altro a parte una cornice spettacolare (e quella a Barcellona non manca!) e una persona speciale con cui condividerlo. Ecco quindi la nostra personale lista di cose che si possono fare a Barcellona senza spendere un euro. Aspettiamo anche i vostri consigli!

Passeggiare per i mercati

I mercati di Barcellona non si visitano solo per comprare, ma anche semplicemente per impregnarsi dei profumi e dei colori dei loro banchi di frutta, verdura, pesce, pane, carne, olive e tantissime altre prelibatezze. Quasi tutti spettacolari da fuori, con le massicce e fiere strutture moderniste di ferro e mattoni, i mercati diventano una cartolina in diretta della vita popolare di Barcellona non appena si mette piede al loro interno. Che sia la famosa Boqueria o un mercato di quartiere (quello di Sant Antoni, della Llibertat a Gracia, del Clot o di Sants), obbligatorio visitarne almeno uno durante la vostra vacanza.

Contemplare il panorama dall’alto della città

Da una parte il Mar Mediterraneo, dall’altra le montagne che si stagliano in lontananza; nel mezzo, la distesa ordinata della città, con i reticolati di strade dell’Eixample, le guglie della Sagrada Familia e i profili moderni della Torre Glories e dell’Hotel W. Il panorama di Barcellona lascia senza fiato, e per ammirarlo non dovete spendere nemmeno un centesimo, serve solo armarvi di scarpe da ginnastica e macchina fotografica. I punti migliori per avere una visuale privilegiata sono: il belvedere dei Bunkers del Carmel/Turo de la Rovira (C/ Maria Labernia, bus 119 e V17), il Castello di Montjuic (Carretera de Montjuic 66, bus 150 da Plaça d’Espanya) e (un pochettino più bassa) la terrazza all’ultimo piano del centro commerciale Las Arenas (Gran Via de les Corts Catalanes 373-385, metro linea rossa L1 o verde L3 fermata Espanya). Infine se volete fare un’esperienza unica vi consigliamo di salire sul Mirador Torre Glories, è a pagamento ma ne vale davvero la pena!

Ammirare gli edifici modernisti

Le facciate degli edifici modernisti del quartiere dell’Eixample, tra cui le famosissime case di Gaudí (la Casa BatllóLa Pedrera e la Casa Vicens ), l’Hospital de Sant Pau e il Palau de la Musica di Lluís Domènech i Montaner, sono già di per sé dei capolavori. Fare una camminata su Passeig de Gracia con gli occhi rivolti verso l’alto e meravigliarsi davanti ai colori marini della Casa Batlló e alle curiose forme gotiche dell’adiacente Casa Amatller, è un’esperienza mistica che da sola varrebbe il viaggio.

Vedere una mostra gratuita

Oltre ai più famosi musei di Barcellona, come il Museo Picasso, il MNAC o il CCCB, che prevedono l’ingresso gratuito in giorni particolari, ci sono anche tante altre esposizioni che possono essere visitate in qualsiasi momento senza pagare il biglietto d’ingresso. E’ il caso del Palau Robert (Passeig de Gràcia 107, metro verde L3 o blu L5 fermata Diagonal), un bel palazzo che ospita sempre interessanti mostre, su vari temi che vanno dal sociale al gastronomico. Se amate la fotografia date invece un’occhiata alle mostre del Centre de la Imatge La Virreina (Palau de la Virreina, La Rambla 99, metro verde L3 fermata Liceu). Anche l’Arts Santa Mónica, sempre sulla Rambla al numero 7, accoglie interessanti esposizioni più sul genere alternativo.

Rilassarsi sull’erba o fare un picnic al Parco de la Ciutadella

Ne abbiamo già parlato nel nostro articolo dedicato a questo polmone verde della città e non ci stanchiamo di ripeterlo: al Parc de la Ciutadella non manca proprio nulla! A parte la natura, è anche e soprattutto la gente a rendere questo luogo cosi speciale e vivace: giovani e meno giovani, famiglie con bambini, artisti di strada, punkettoni, sportivi, stranieri e locali convivono insieme, ognuno nel proprio angolino di prato. Il consiglio è di venirci in una giornata di sole, stendere il pareo e rilassarvi, magari con una birra in mano e qualcosa da sgranocchiare. Il parco si trova a due passi dal Born, le fermate della metro più vicine sono Ciutadella-Vila Olimpica (linea gialla L4) o Arc de Triomf (linea rossa L1).

Sedersi sui gradini di una piazza di Gracia, o su quelli del MACBA, e semplicemente guardare lo spettacolo della gente che passa

A Barcellona la vita scorre per strada e si apprezza da un punto di vista privilegiato semplicemente stando seduti sugli scalini di una delle sue incantevoli piazzette. Il quartiere di  Gràcia ne è l’esempio: passate un sabato sera da Plaça del Sol (metro verde L3 fermata Fontana) e ci troverete decine e decine di persone sedute per terra a chiacchierare! Se invece cercate un ambiente più hipster, basta andare nella piazza del MACBA (Plaça dels Àngels, metro rossa L1 o viola L2 fermata Universitat) al Raval, e guardare gli skater intenti a sperimentare i loro tricks.

Andare a ballare swing

Se la febbre del ballo lindy hop e del Charleston ha contagiato anche voi, siete fortunati perché Barcellona si è unita a questa moda! Nelle piazze cittadine, la domenica mattina dalle 12 alle 14:30, gli appassionati si riuniscono per ballare in compagnia a suon di ritmi anni ’20. Ecco il calendario: la prima domenica del mese tocca alla Rotonda del Casino del Poblenou (Rambla del Poblenou 42, metro linea gialla L4 fermata Llacuna); la terza alla Plaça Osca di Sants (metro rossa L1 fermata Hostafrancs), e l’ultima del mese a la Plaça de la Virreina di Gràcia (metro verde L3 fermata Fontana).

Godervi la spiaggia

La spiaggia della Barceloneta può essere considerata senza dubbio come una delle attrazioni principali di Barcellona, specialmente d’estate (non ve n’eravate accorti vero? E’ sempre così vuota :p), ma fortunatamente per stendersi sulla sabbia, fare un bagno o giocare a pallavolo non bisogna pagare! Consiglio da local: se volete evitare la ressa e trovare acqua più limpida, dirigetevi verso l’estremità meridionale della spiaggia, nei pressi dell’Hotel Vela e del Club de Natació. Avrete più spazio per stendere l’asciugamano e meno musica reggaeton suonata a palla!

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Assistere a un bel concerto di musica di strada

Nella zona del Port Vell e in tutta la città vecchia è possibile imbattersi in suonatori di strada davvero bravi, capaci di farvi ascoltare dell’ottima musica e mettervi di buon umore o farvi piangere in pochi minuti. Dai ritmi cubani e latini ai pianisti che sembrano usciti da un film d’epoca, fino a cantautori strappalacrime, ci vuole sempre una buona colonna sonora per visitare la nostra splendida città!

Vedere lo spettacolo della Fontana Magica

Costruita in occasione dell’esposizione universale del 1929, la Fontana Magica del Montjuic (Plaça de Carles Buïgas 1, metro verde L3 o rossa L1 fermata Espanya) è una delle attrazioni gratuite più popolari di Barcellona. Ogni giovedì, venerdì e sabato sera, tra le 20 e le 21:00, propone uno spettacolo coreografico di musica, luci ed acqua che incanta grandi e piccini, sulle note di brani di musica classica o pop.

Visitare la chiesa di Santa Maria del Mar

I barcellonesi la considerano la cattedrale del popolo, contrapposta alla Catedrale ufficiale che rappresenterebbe invece la borghesia, ed in effetti in questa magnifica chiesa gotica si respira un’aria intima, raccolta, mistica… sarà forse che ci siamo fatti influenzare dal libro? In ogni caso, Santa Maria del Mar (Plaça de Santa Maria 1, metro linea gialla L4 fermata Jaume I) è splendida cosi come il quartiere dov’è costruita, e visitarla è gratuito e super consigliato durante la vostra vacanza a Barcellona!

Scatenarsi ad una festa di quartiere

Se siete fortunati, il vostro soggiorno a Barcellona coinciderà con una delle tante feste di quartiere o comunque con qualche manifestazione folcloristica locale; questo significa poter assistere a concerti, balli, spettacoli di castellers (le torri umane tipiche della Catalogna) oppure al correfoc, la processione durante la quale un gruppo di persone travestite da diavoli sfila per le strade tra i fuochi artificiali. Le principali feste si svolgono in estate e sono quelle di Poble Sec, Gràcia, Sants e La Mercé, ma anche durante il resto dell’anno ci sono sempre eventi folklorici interessanti. Potete consultare il calendario di feste e tradizioni sul sito del Comune di Barcellona.

Perdersi nel Parco del Labirinto di Horta

Oltre ad essere una delle cose più romantiche da fare a Barcellona, la visita a questo bellissimo parco e al suo famoso labirinto è anche gratis il mercoledì e la domenica. Una buona occasione per uscire dal caos cittadino e divertirsi in famiglia, con gli amici o in coppia giocando a chi trova per primo l’uscita del labirinto.

Scoprire la Barcellona del 1714 nel Centro Culturale del Born

Nel quartiere del Born, a un passo da Santa Maria del Mar e dal Museo Picasso, si trova questa imponente struttura di metallo creata nel 1876. Un tempo ospitava un mercato, oggi invece è diventato un bel centro culturale che nei suoi 8.000 metri quadrati apre una finestra sulla Barcellona settecentesca, lasciando vedere ad un livello inferiore a quello del pavimento come si viveva a quei tempi. Più che per le rovine in sé, la visita vale la pena per la particolarità dello spazio, bell’esempio della capacità che ha Barcellona di dare nuova vita a opere architettoniche dismesse.

Addentrarsi nel pittoresco e (macabro) cimitero di Montjuic

Il cimitero di Montjuïc fu inaugurato nel 1883 dall’allora sindaco di Barcellona, in un’epoca di grandi innovazioni industriali ed economiche. Arrampicato sulla montagna, vale la pena visitare le sue stradine con le tombe decorate eccentricamente, che sembrano quelle di una vera e propria città dentro la città; vi assicuriamo che l’atmosfera creata dal connubio tra i monumenti funebri e la natura della collina è da brivido! Per arrivarci, potete prendere il bus 21 da Paral-lel e e scendere alla fermata Cementiri de Montjuïc.

Navigare in Internet!

Nella città che ospita il più grande evento di telefonia del mondo, il Mobile World Congress, non poteva certo mancare una connessione perfetta! La rete libera di accesso ad internet Barcelona WiFi, un servizio del comune, copre quasi tutta l’area urbana e permette di connettersi alla rete attraverso centraline sparse per le strade. In tutto ce ne sono 634, trovate la mappa completa a questo indirizzo.

Annusare le rose del Parco Cervantes

Questo bel parco è famoso soprattutto per il suo roseto. Respirate a pieni polmoni il delizioso profumo e ammirate i colori e le tante varietà (più di 10.000) di rose provenienti da tutto il mondo. Curiosità: è un luogo molto amato per le foto da cerimonia, quindi non stupitevi se vedete ragazze in abito da prima comunione!

Attenzione: le rose si vedono al loro meglio in primavera e durano al massimo fino all’autunno. Il parco si trova in Av. Diagonal 706 e si raggiunge con la metro verde L3 scendendo a Zona Universitaria.

Andare a salutare il Gatto di Botero

Il ciccionissimo gatto, opera del geniale artista colombiano Fernando Botero, sembra vegliare sornione sulla città di Barcellona e sulla cosmopolita Rambla del Raval, (metro viola L2 o verde L3 fermata Paral-lel) dove è stato posizionato nel 2003. Si tratta di uno dei simboli cittadini e una foto con questa statua è d’obbligo prima di addentrarsi tra gli odori e i colori del quartiere del Raval. In molti tentano di scalarlo per immortalare il momento, noi ve lo sconsigliamo ma se proprio volete tentare l’impresa fatelo almeno da sobri!

Fateci sapere quante di queste cose riuscite a fare, qualsiasi altra idea o suggerimento sono benvenuti!

Se avete dubbi invece lasciateci un commento! Risponderemo il prima possibile 🙂

  • Dicembre 5, 2018 at 14:44
    Silvano
    Salve ragazzi .Complimenti per il sito con tante informazioni molto utili. Arrivero' a Barcellona insieme alla mia compagna il 30 dicembre per alloggiare al Sunotel central.Qualche informazione utile per arrivarci?
    • Dicembre 5, 2018 at 14:51
      Pedro
      Hola Silvano, la maniera più comoda per raggiugnerlo è prendere l'Aerobus e scendere a Urgell (seconda fermata); poi ti mancano 5 minuti a piedi. Per le attrazioni che decidi di visitare acquista i biglietti online con anticipo; così eviti le code, risparmi sui prezzi in biglietteria e sei sicuro di trovar posto.
  • Gennaio 19, 2018 at 19:41
    Concetta
    Ciao, ho letto tutto d'un fiato e ti ringrazio per tutto. Arriverò a Barcellona il 2 febbraio, alloggerò al SUN Hotel Aston in Calle Paris Come posso fare per raggiungerlo? Mi piacerebbe tanto visitare Picasso , come posso fare? Ripartirò il 4 mattina Aiuto!!! Grazie
    • Gennaio 20, 2018 at 09:01
      Oscar
      Hola Concetta, dall'aeroporto prendi la metro L9 fino a Collblanc, e da qui cambi con la metro blu L5 fino alla fermata di Hospital Clinic, che si trova a 300 metri dal vostro alloggio. Qui trovi tutte le info per il museo Picasso Per raggiungerlo prendi la metro Blu L5 fino a Diagonal, e da qui cambi con la verde L3 fino a Liceu, e da qui cammini 15 minuti fino al Museo. Prego
  • Dicembre 1, 2017 at 23:03
    Ilenia
    Ciao, ho trovato molto interessanti i tuoi articoli. Sto organizzando il mio viaggio a Barcellona dal 6 al 10 dicembre. Saremo in 3 e alloggeremo in via carrer saint miquel, cosa ci consigli per quanto riguarda bus e metro per spostarci senza spendere troppo? E qualche posto carino in cui cenare in questa zona? Grazie
    • Dicembre 2, 2017 at 11:29
      Pedro
      Hola Ilenia, dall'aeroporto puoi prendere il treno dal terminal 2 e a Passeig de Gracia cambi con la metro gialla L4 fino a Barceloneta. Poi per muoverti in città puoi prendere sempre la metro oppure ci sono tanti bus che passano da Pesseig de Borbó e dal lungomare. Per questi spostamenti puoi fare la tessera Hola Bcn.
  • Novembre 28, 2017 at 17:14
    Cristina
    Per tornare in hotel catalonia diagonal centro via balmes da cosmo caixa? Grazie mille
    • Novembre 28, 2017 at 18:12
      Sara
      In questo caso prendi la linea L7 da Avinguda Tibidabo fino alla fermata Provença. Per raggiungere la fermata della L7 dal Cosmo Caixa dovrai camminare una decina di minuti a piedi.
  • Novembre 26, 2017 at 14:20
    Cristina
    Ciao, ho acquistato la hola bcn, è inclusa anche metro L7? Da park guell devo raggiungere museo cosmo caixa. Grazie
    • Novembre 26, 2017 at 17:50
      Sara
      Sì Cristina la L7 è inclusa. Per andare dal Parc Güell al Cosmo Caixa ti conviene prendere il bus 92 e scendere a Avinguda Tibidabo - La Rotonda, da lì ti rimangono una decina di minuti a piedi.
      • Novembre 26, 2017 at 19:06
        Cristina
        Grazie. Arriva fino tibidabo? Posso scendere anche li?
        • Novembre 27, 2017 at 09:57
          Sara
          Scusa Cristina, mi sono persa ma devi andare al Tibidabo o al Cosmo Caixa?
          • Novembre 27, 2017 at 12:45
            Cristina
            Cosmo....da park guell.
            • Novembre 27, 2017 at 13:19
              Sara
              Allora puoi fare il percorso che ti ho indicato, ma non passa dal Tibidabo, per raggiungere il Tibidabo bisogna andare ancora più in alto.
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