Sono moltissime le cose da vedere sulla Rambla: penso al tramo dedicato ai fioristi, al Museo Erotico, alla Casa Bruno Cuadros, al Mosaico di Mirò che viene calpestato ogni giorno e gli artisti di strada della Rambla che occupano la parte finale del viale.
In questo post vi parleremo del lato più bizzarro della Rambla, dei caricaturisti, dei ritrattisti e delle statue umane che sono appostati tra la Rambla dels Caputxins e la Rambla Santa Monica.
Pittori
Tra gli artisti di strada sulla Rambla, all’incirca all’altezza del Teatro del Liceu, con il bel tempo, troveremo i pittori. Di solito hanno piccoli pannelli che mostrano i lavori finiti e un cavalletto con il lavoro del momento. Alcuni con matita, carboncino, olio e colori vinilici.
Tra i più celebri ci sono i caricaturisti che in mezz’ora vi faranno una vostra caricatura, sempre molto buffa e divertente; altri invece dipingono una foto che gli avete lasciato. Altri ancora disegnano semplicemente uno dei luoghi simbolo di Barcellona.
Il livello è altissimo, vere opere d’arte fatte in pochi minuti.
Statue umane
La parte dedicata alle statue umane sono concentrare nella parte finale della Rambla, vicino alla statua di Colombo. Veri artisti, con trucco e costumi accurati, che richiedono ore di preparazione, rimangono in una posizione congelata, a volte molto scomoda, che incuriosiscono e seducono il pubblico per trasportarli ad altri tempi.
Personaggi storici come nel caso di Galileo con il suo cannocchiale, o esseri malvagi e altri esseri della natura, che rimangono immobili per ore, interrotti solo per interagire con il pubblico, che mettendo una monetina nel cappello, si prestano a fare una foto con bambini e adulti. Pochi secondi dopo tornano alla stessa posizione, immobili, per continuare a far parte dello spettacolo della Rambla.
Gli artisti di strada della Rambla, soprattutto per le statue umane, un tempo avevano la libertà di esporsi ovunque sulla Rambla, ma un‘ordinanza comunale del 2019 ha deciso che si potranno esibire solo nella parte della Rambla Santa Monica, 12 postazioni con turno di mattina (9h – 16h) e la sera (16h – 23h).
Questo spostamento ha disincentivato l’attività delle statue lamentando che la parte finale della Rambla Santa Monica fosse meno “battuta” dai turisti e che non gli avrebbe permesso di mantenere uno stipendio degno. Oggi, a malincuore, solo alcune delle 12 postazioni disponibili vengono occupate dagli artisti (di solito 3/4), che dopo anni a rappresentare la Rambla hanno dovuto reinventarsi o occuparsi di altro.
Se rimanete in zona e volete metter qualcosa sotto i denti vi consigliamo di leggere il nostro articolo su dove mangiare vicino alla Rambla.
Fateci sapere nei commenti se vi siete fatti fare una caricatura o se siete rimasti colpiti dall’immobilismo delle statue. Noi continuiamo a chiederci come facciano a stare immobili per così tanto tempo… ma una risposta ce l’abbiamo: l’arte.
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