Macba, il museo di arte contemporanea di Barcellona: biglietti, orari e prezzi
Se siete amanti dell’arte contemporanea e volete visitare un museo senza uscire dal centro storico, questo museo è proprio quello che fa per voi! Il MACBA è il Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona che si trova nel quartiere del Raval, ad un passo dalla Plaça Catalunya e dalla famosissima Rambla.
In questo articolo troverete tutte le informazioni utili per la visita: orari di apertura, biglietti, prezzi, come raggiungerlo, consigli su cosa visitare in zona e una selezione dei migliori ristoranti da non perdere nel Raval! Cominciamo!
Biglietti per visitare il Macba di Barcellona
Potete acquistare il biglietto con uno sconto del 5% online dall’Ufficio del Turismo.
Se però vi interessano altri musei e l’abbonamento dei trasporti, ricordate che il Macba è incluso anche nella Barcelona Card!
Prezzi per visitare il Museo
Museo Macba | Prezzo |
Adulti | 11,40 € |
Persone disabili e accompagnatori | Gratis |
Senior (dai 65 anni) | Gratis |
Bambini (<14 anni) | Gratis |
A parte l’ingresso generale, e la Barcelona Card, se siete appassionati d’arte e volete visitare i migliori musei della città, potreste farlo con un unico biglietto, l’ARTICKET BCN, che vi permetterà di accedere a sei tra i migliori musei della città. Oltre al Macba infatti troviamo: la Fondazione Joan Miró, il Museo Picasso, il CCCB, il MNAC e la Fondazione Antoni Tápies.
L’Articket ha un prezzo di 38€.
Il museo Macba è poi sempre gratuito in questi giorni dell’anno:
- Tutti i sabati dalle 16.00 alle 20.00
- 12 febbraio: dalle 11:00 alle 19:30 (Santa Eulàlia)
- 1 aprile: dalle 10:00 alle 20:00 (Món llibre)
- 2 aprile: dalle 10:00 alle 15:00 (Món llibre)
- 13 maggio: dalle 19:00 alle 21:00 (Notte dei Musei)
- 18 maggio: dalle 11:00 alle 19:30 (Giornata Internazionale dei Musei)
- 24 settembre: dalle 10:00 alle 20:00 (La Mercè)
Orari di apertura del Macba
Macba Museum | Orario |
Dal lunedì al venerdì | 11:00-19:30 |
Sabato | 10:00-20:00 |
Domenica e festivi | 10:00-15:00 |
Martedí (non festivi) | Chiuso |
1 Gennaio e 25 Dicembre | Chiuso |
Attenzione al martedì che il museo rimane chiuso a meno che non si tratti di un giorno festivo!
Di seguito orari di apertura speciali:
- Dal 7 al 10 aprile (pasqua) 10:00 – 20:00
- 1 Maggio 10:00 – 15:00
- 5 e 24 giugno 10:00 – 15:00
- 15 agosto 10:00-20:00
- 11 e 25 settembre 10:00-20:00
- 12 Ottobre 10:00 – 15:00
- 1 Novembre 10:00 – 15:00
- 6, 8, 26 dicembre 10:00 – 15:00
Edificio, esposizioni ed artisti
Camminando nel cuore del Raval, tra le strette vie del centro storico della città, ci troviamo improvvisamente di fronte a un oggetto bianco che si presenta in tutta la sua purezza di forme e di volumi: è il Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona dove troverete opere d’arte realizzate da artisti internazionali dalla seconda metà del XX secolo ad oggi.
Le mostre sono temporanee e cambiano ogni tre/quattro mesi, ma sempre potrete trovare una collezione permanente dedicata ad artisti contemporanei catalani come il grande Antoni Tàpies. Sulla pagina web del MACBA potrete vedere le mostre temporanee in corso per scegliere l’orario l’ora delle visita che preferite!
Se l’offerta delle mostre non attira la vostra attenzione o se non avete tempo per visitare il museo d’arte moderna all’interno, vi consiglio di andare lo stesso anche solo dall’esterno perché l’edificio del MACBA è uno dei motivi per il quale Barcellona viene definita la città degli architetti! Ovviamente parte tutto da Gaudí ma non scordiamoci anche gli architetti successivi al grande maestro!
Quello che caratterizza questo museo è la volontà di artisti e curatori di stimolare momenti di riflessione nel pubblico, il costante dialogo delle opere con lo spazio che le ospita e la visione dell’arte come fonte di ricchezza per la città. Negli ultimi anni ho visto delle mostre meravigliose al Macba come la grande retrospettiva sull’opera dell’artista cubano Félix Gonzalez-Torres, scomparso prematuramente vittima dell’Aids. La sua opera più conosciuta è “Perfect Lovers”, due grandi orologi messi vicini che segnano la stessa ora e che rappresentano una relazione sentimentale. Il linguaggio emozionale e coinvolgente dell’artista fa riflettere su temi importanti come la repressione della comunità gay, l’emigrazione, la dittatura, le relazioni di coppia, l’identità…
Le sale del Macba erano state allestite per l’occasione da grandi installazioni che il pubblico poteva toccare e addirittura trasformare con il suo intervento. Un esempio, la grande piramide di caramelle colorate che tutti potevano prendere per mangiarle o portarle a casa: una opera d’arte effimera, che prima o poi scomparirà… Come il compagno dell’artista, Ross, a cui l’opera era stata dedicata prima della sua morte.
Storia e curiosità del Museo di arte contemporanea di Barcellona
Il Museo di Arte Contemporanea di Barcellona è stato progettato dall’architetto americano Richard Meier, noto in Italia per aver realizzato la copertura esterna dell’Ara Pacis di Roma (1995-2006). La struttura del MACBA racchiude tutta la ricerca artistica di Meier: rigorismo delle forme geometriche, l’uso del bianco, lo studio degli effetti della luce naturale e delle ombre.
Se osservate l’edificio dalla Plaça dels Àngels noterete il dialogo visivo tra interno ed esterno: la città, il luogo della storia, comunica grazie alla trasparenza delle vetrate con le sale espositive interne, il luogo dell’arte. Interno ed esterno si fondono e il museo di Barcellona viene concepito come uno spazio aperto a tutti, trasparente, lontano dall’idea di museo come luogo chiuso, elitario. Il MACBA è un museo nato come spazio comune dove chi entra viene invitato a conoscere, scoprire, dialogare con l’arte che è continua fonte d’ispirazione.
Sempre dall’esterno, possiamo renderci conto come l’architetto Richard Meier riesce a rompere la monotonia dei 120 metri della facciata con un elemento che richiama le linee morbide e ondulanti di Gaudí: Meier alterna allo splendore immacolato del bianco delle superfici piane, le ombre disegnate dalla luce che rimbalza sulle curve del piccolo volume laterale.
Proprio questo elemento, così anomalo ed estraneo al linguaggio di Meier, è la testimonianza della forza di Barcellona: la città ribelle che è capace d’influenzare con il proprio carattere “anticonformista” anche uno stile lineare e chiaro, come quello dell’architetto americano.
Come arrivare al museo
ll Macba si trova ad un passo dalla Plaça Catalunya, dalla Rambla e da molte altre attrazioni del centro storico di Barcellona. Le linee metro che potreste prendere sono varie: L1 Rossa (Catalunya, Universita) L2 Viola (Universitat) L3 Verde (Catalunya e Liceu).
Per arrivarci senza perderci vi consiglio di impastare Google Maps, ma ecco come raggiungere il museo da alcune principali attrazioni:
• Sagrada Familia: prendete la linea L2 Viola e scendete a Universitat. La piazza dell’università è a 600 metri dal Macba. La durata del tragitto è di circa 15 minuti!
• Dalla Casa Batlló o dalla Pedrera: non dovete prendere un mezzo di trasporto perché in meno di 20 minuti sarete arrivati al museo d’arte moderna di Barcellona.
• Palau Güell: questo meraviglioso edificio di Gaudí si trova nel quartiere del Raval a 900 metri dal museo. L’ideale sarebbe unire in mezza giornata le due visite, attraversando la Rambla del Raval e le vie caratteristiche come Joaquín Costa!
Dove mangiare vicino al Macba
Una volta visitato il MACBA non perdetevi questo affascinante quartiere. Ecco qui dei consigli su quelli che sono i migliori ristornati della zona:
Casa Almirall – Carrer de Joaquín Costa, 33
Questo bellissimo bar storico si trova ad un passo dal Macba. Per me è uno di quei posti magici dove potreste fermarvi a prendere un caffè, oppure un buon vermut della casa. Io ho spesso pranzato lì con delle ottime tapas caserecce fatte da un simpatico cuoco.
Cañete – Carrer de la Unió, 17
Questo è un locale dove potrete trovare un varietà infinita di tapas di altissima qualità! Si trova a soli dieci minuti a piedi dal Macba. È un posto che ho conosciuto grazie a dei miei cari amici catalani e da quel momento se devo mangiare tapas, vengo qui!
Restaurant l’Hortet – Carrer del Pintor Fortuny, 32
Uno dei vari ristoranti vegetariani che troverete in questa parte del Raval. Apre dal lunedì al venerdì solo a pranzo e con menú fisso. Potrete mangiare mischiati tra gente del posto in un ambiente molto familiare.
El Pollo – Carrer del Tigre, 31
Non perdetevi questo bar autentico con grande varietà di piatti tradizionali locali… C’è chi dice che fanno qui la miglior tortilla di Barcellona!
Arume – Carrer d’En Botella 11-13
Per ultimo ma non di certo per qualità, non lontano dal Macba c’è questo accogliente locale, uno dei nostri ristoranti preferiti a Barcellona!
Cosa vedere nei dintorni del Macba
Il MACBA si trova nel barrio del Raval, nel centro storico di Barcellona. Il Museo ha giocato un ruolo chiave nella riqualificazione di questo quartiere, che fino alla metà degli anni Ottanta si presentava come l’area più conflittuale e problematica di Barcellona. Denominato anche Barri Xino, per l’alta concentrazione della comunità cinese, il quartiere era divenuto, nel corso del Novecento, un vero e proprio ghetto.
Il programma di riqualificazione, approvato nel 1985, prevedeva, quindi, come elemento indispensabile, la creazione di spazi aperti, nuove strade e piazze per restituire principalmente aria e luce al quartiere: venne innestato un processo di riqualificazione sociale ed economica e realizzata un’ampia strada per dare nuova luce al quartiere, la Rambla del Raval. Se vi trovate nei dintorni del Macba, non potete perdere questa via dove si trova la scultura in bronzo del gattone (lunga sette metri e alta due!) realizzata dall’artista colombiano Botero. A parte il Gatto di Botero, sono nati nella zona numerosi musei come il CCCB (centro della cultura contemporanea di Barcellona) e il MACBA , che divenne simbolo di questo processo di rigenerazione e di trasformazione del Raval da “ghetto” a importante centro culturale e sociale della città.
Altra importante attrazione da non perdere in questo quartiere del centro storico è il Palau Güell, edificio modernista patrimonio dell’Unesco realizzato da Antoni Gaudí nel 1886 per il suo amico e più grande committente Eusebi Güell.
Se invece volete vedere la chiesa più antica di Barcellona dovete andare in Carrer Sant Pau 101, dove troverete la Chiesa di Sant Pau del Camp del IX secolo, chiamata così perché quando nacque il Raval era tutta campagna, da qui il nome San Paolo della campagna.
Pronti per la visita al museo Macba? Ricordate che per qualsiasi dubbio siamo qui e vi leggiamo nei commenti sotto!
Domande frequenti sul Macba
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Quanto tempo serve per visitare il Macba?
Per visitare il Macba, come per ogni attrazione, il tempo è soggettivo! Calcolate in media un’ora, una ora e mezza di visita.
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Cosa vedere nel museo? Che opere e artisti si possono osservare?
Opere d’arte realizzate da artisti internazionali dalla seconda metà del XX secolo ad oggi. Le mostre sono però temporanee e cambiano ogni tre/quattro mesi, tranne una collezione permanente dedicata ad artisti contemporanei catalani come il grande Antoni Tàpies.
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Posso cambiare il giorno e l’ora della visita?
Sí, è possibile cambiare orario della visita: per esempio, se avete prenotato alle 11.00 decidete di andare alle 15.00 non ci sarà alcun problema se avete prenotato tramite la app di Tiqets!
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