Il POBLENOU DI BARCELLONA: consigli per visitarlo al meglio
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Scritto da valeria

Il quartiere Poblenou di Barcellona: mare, design e innovazione

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Considerato un po’ come la Silicon Valley di Barcellona (va beh più o meno 😛 ), il quartiere del Poblenou ribolle di creatività, design e tecnologia ed è uno degli spazi più interessanti e in espansione della città. La sua posizione vicino al mare e al contempo lontano dal caos e soprattutto dai prezzi della Barceloneta, ne fa una destinazione sempre più in voga tra i turisti.

Il Poblenou si può definire un quartiere in costante fermento che negli ultimi anni sta abbandonando la sua anima industriale e decadente per trasformarsi nel nuovo centro tecnologico e artistico di Barcellona.  Le strade si stanno animando di vivaci locali, loft moderni, start up tecnologiche, centri universitari ed eventi vari ed eventuali che fanno sì che valga la pena farci una visita. 

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Informazioni generali e storia

Il quartiere del Poblenou (letteralmente “città nuova”) occupa una porzione del distretto di Sant Martí, nella parte nord est di Barcellona, racchiusa tra la Avenida Diagonal e la spiaggia della Mar Bella. Per comprendere la storia di questo quartiere dobbiamo risalire agli inizi del XX secolo, quando la zona fu teatro di una profonda espansione industriale che la portò ad essere conosciuta come la “Manchester catalana”. Vi si installarono infatti industrie di tutti i settori: tessile, lavorazione del metallo, arti grafiche, pitture e materiali plastici, alimentazione e bevande… l’espansione durò per tutta la prima metà del secolo scorso, ma dagli anni ’60 le vecchie aziende iniziarono a chiudere, lasciando improvvisamente liberi enormi spazi (oggi riconoscibili come esempi di architettura industriale di inizio ‘900) che vennero prontamente occupati da magazzini e officine.

Nel 1992, l’anno delle Olimpiadi di Barcellona, prese il via la definitiva trasformazione e modernizzazione del Poblenou, culminata negli ultimi anni con il progetto @22, un ambizioso piano urbanistico che si propone di trasformare 200 ettari di terreno industriale in un distretto dell’innovazione, una vera e propria città nuova, unica in Europa. Il progetto che inizialmente sembrava dover rivoluzionare il quartiere si è poi bloccato con la crisi e ancora oggi non ha visto la luce nella sua versione definitiva, ciò non toglie che sia stato messo in marcia un processo di riqualificazione che ha fatto sì che oggi il Poblenou sia un quartiere sede di università, aziende tecnologiche, di design e spazi creativi di ogni genere.

In effetti, camminando per le strade del Poblenou si respira una frizzante aria di rinnovamento; un’energia che si alimenta delle start up tecnologiche, dei progetti artistici e creativi, dei local e gli stranieri che qui convivono insieme dando vita ad un mix variegato e stimolante, dei tanti bar e locali antichi e moderni ognuno con il suo fascino speciale. Se visitate il Poblenou non troverete un quartiere esteticamente splendido, né eccezionali monumenti o attrazioni, ma un’area dalla forte tradizione operaia e anarchica che oggi è diventata trendy, senza però dimenticare le sue origini. Una volta superata la prima impressione, verrete sicuramente rapiti dalla sua personalità!

Come arrivarci? La metro gialla L4 è il mezzo più comodo per raggiungere il Poblenou; vi consigliamo di scendere alla fermata Poblenou o a Llacuna, da dove potrete facilmente raggiungere la Rambla (parliamo della Rambla del Poblenou e non della famosa Rambla di Barcellona), la spiaggia della Mar Bella e il resto del quartiere.

Volendo potete anche prendere la linea rossa L1, scendere a Glories e da li camminare sulla Diagonal in direzione est fino ad imboccare la Rambla del Poblenou.

Cosa vedere e fare

La Rambla del Poblenou

Iniziamo con la Rambla del Poblenou, cuore pulsante del quartiere e dove ancora si respira la tradizione dei negozi con centinaia di anni di attività alle spalle, oggi alternati a nuovissimi bar e ristoranti. Un punto di riferimento mitico qui è l’antica horchatería del TIO CHE, che serve una delle migliori horchatas de chufa di Barcellona (una bevanda tipica della zona di Valencia a base di un tubercolo chiamato chufa) . Provatela per una pausa rigenerante e poi passate ad esplorare la parallela della Rambla (Calle de Marià Aguiló), una strada pedonale più piccola e intima, per dare un’occhiata ai negozi e bere un vermut accompagnato da tapas tipiche.

Street art

Se siete fan della street art, non potete perdervi un percorso alla scoperta dei vivaci graffiti che hanno dato nuova vita ai muri in mattoni delle vecchie industrie. Vi proproniamo un itinerario che vi porterà alla scoperta di alcuni dei più bei graffiti del quartiere che si concentrano principalmente nella zona nord del distretto di Sant Martí, tra la Gran Vïa de les Corts Catalanes e la Diagonal.

Si può cominciare la visita dal Parque del Centre del Poblenou, date un’occhiata ai giardini e poi uscite a nord su Carrer del Maroc, proseguendo verso la periferia di Barcellona, poco prima di arrivare alla Calle Espronceda troverete il primo punto di interesse, un grande edificio, oggi un centro artistico, con le pareti ricoperte da disegni. Fate il giro dell’edificio per raggiungere il Carrer d’Espronceda (guardate in alto!) e proseguite poi verso il Carrer de Pere IV per raggiungere la Escocesa, una vecchia fabbrica chimica, oggi trasformatasi in centro artistico. Su una delle torri troverete un graffito di Axel Void (un inquietante faccione nero).

Proseguendo oltre la Chiesa de Sagrat Cor troverete ulteriori graffiti, girate poi a sinistra verso il Carrer de Selva de Mar fino a raggiungere l’incrocio con Carrer del Perù, in questo punto troverete muri pieni di murales di ogni tipo. Tornate poi indietro in direzione opposta e poco prima di raggiungere la Diagonal scoprirete altri importanti pezzi di street art. Continuate su Carrer de Veneçuela fino all’incrocio con Carrer de l’Agricultura, il quadrilatero compreso tra quel punto e il successivo Carrer di Josep Pla è completamente coperto di graffiti.

La street art è per definizione arte “effimera” per cui alcuni dei graffiti che indichiamo potrebbero non essere più presenti, ma ne troverete sicuramente di nuovi, date un’occhiata alle foto che abbiamo scattato qualche mese fa per farvi un’idea di cosa troverete.

Musei e architettura

Se la street art non fa per voi, non c’è problema, potete fare un giro al Museo del Disseny (Disseny Hub Barcelona, Plaça de les Glòries Catalanes, 37), dedicato all’oggettistica, alle arti decorative e al design; nella grande piazza dove si trova il museo spicca la Torre Glories, uno dei grattacieli più iconici di Barcellona che la sera è illuminato in modo spettacolare. 

Camminando per le strade del quartiere vi imbatterete in massicci edifici industriali del XIX secolo, oggi diventati loft; alcuni di essi, come quello che ospita l’Università Pompeu Fabra (Carrer de Roc Boronat, 138) o il Museo di pittura contemporanea Can Framis (Carrer de Roc Boronat, 116-126), sono fantastici esempi di riconversione architettonica innovativa.

Le spiagge

Ma quando si parla del Poble Nou non si può non citare il mare, una delle attrattive principali del quartiere. La spiaggia più comoda da raggiungere dalla Rambla del Poble Nou è quella del Bogatell (dove d’estate organizziamo le partite di beach volley) o quella della Mar Bella. Per arrivarci dovrete attraversare un piccolo parco che ospita un centro sportivo, uno skate park e un circolo nautico con un piacevole bar. La spiaggia della Mar Bella è famosa per essere gay e nudista, per cui se cercate un ambiente più famigliare, camminate verso destra fino a raggiungere la spiaggia del Bogatell.

Dove mangiare

Can Recasens

Zona: Rambla del Poblenou| Indirizzo: Rambla del Poblenou 102 | Metro: Poblenou, linea gialla L4 | Prezzo: 20-30€ | Ristorante catalano di tapas | Prenotazione consigliata

In un affascinante edificio modernista affacciato sulla Rambla si trova il CAN RECASENS (Rambla del Poblenou 102), una macelleria e salumeria attiva fin dal 1906, che oggi oltre a vendere i suoi deliziosi prodotti nel negozio, è diventato anche un ristorante bohemio, intimo e accogliente. Qui potete assaggiare tantissimi tipi di formaggi, salumi, paté, carpacci, insalate, annaffiati da una fantastica selezione di vini, e assistere a esposizioni di pittura e fotografia o a esibizioni di jazz dal vivo.

Sempre sulla Rambla c’è EL 58 (Rambla del Poblenou 58), locale carino che fa tapas classiche con prodotti di stagione, semplici ma deliziose.

Mes de vi

Zona: Rambla del Poblenou| Indirizzo: Carrer de Maria Aguiló 123| Metro: Poblenou, linea gialla L4 | Prezzo: 20-30€ | Ristorante di vino e tapas | Prenotazione consigliata

Restiamo in zona tapas , non lontano dalla Rambla del Poble Nou, si trova il MES DE VI, un locale specializzato in “platillos” (piattini d’assaggio) innovativi ma anche in tapas della tradizione.  L’ambiente è moderno e perfetto anche per cene di gruppo. A mezzogiorno offrono un menù fisso da 11,40€ dal lunedì al venerdì e da 25€ il sabato e la domenica.

Bitacora del Poblenou

Zona: Rambla del Poblenou| Indirizzo: Plaça de la Unió 24| Metro: Poblenou, linea gialla L4 | Prezzo: 20-25€ | Bar di tapas |

Anche con il BITACORA andate sul sicuro se vi va di tapear! Ottime tapas e abbondanti, perfetto per un pasto buona compagnia in un ambiente rilassato. I camerieri sono molto simpatici e se andate a mezzogiorno trovate un menù fisso che costa una decina di euro. Il giovedì di solito il menù fisso include la paella.

Can Bigotis

Zona: Llacuna| Indirizzo: Carrer de Badajoz 36| Metro: Llacuna, linea gialla L4 | Prezzo: 20-25€ | Ristorante catalano |

Per un menù economico ma che ricorda l’alta cucina provate questo posticino, un ristorante di quartiere che propone cucina catalana di tutta la vita (ci troverete dai meccanici dell’officina accanto agli hipsters con baffo e barba) senza rinunciare alla qualità. Il menù fisso di mezzogiorno costa circa 13€.

Els Pescadors

Zona: Llacuna| Indirizzo: Plaça de Prim 1| Metro: Poblenou, linea gialla L4 | Prezzo: 40-45€ | Ristorante mediterraneo di pesce | Prenotazione consigliata|

Con il ristorante Els Pescadors saliamo decisamente di categoria e prezzo, parliamo infatti di uno dei ristoranti di pesce e paella più conosciuti di Barcellona; i piatti sono spettacolari e la location ancora di più, in una deliziosa e tranquilla piazzetta. Se osservate bene i commensali potreste anche riconoscere qualche VIP… io per esempio quando ci sono andata l’ultima volta ho incontrato il famoso ciclista Miguel Indurain!

Can Dende

Zona: Llacuna| Indirizzo: Carrer de la Ciutat de Granada 44| Metro: llacuna, linea gialla L4 | Prezzo: 20€ | Brunch e hamburguers | 

Al Can Dende troverete un mix di irresistibili piatti americani – mediterranei – brasiliani, come le uova Benedict, i pancakes o i pomodori verdi fritti. Occhio però perché il weekend è sempre molto affollato e potrebbe esserci parecchio da aspettare!

Madre Lievito

Zona: Llacuna| Indirizzo: Carrer la Llacuna 1| Metro: llacuna, linea gialla L4 | Prezzo: 15€ | Pizza | Prenotazione consigliata

Non può mancare una menzione al cibo italico per eccellenza, la pizza! Questa pizzeria è famosa per l’utilizzo del lievito madre per la pasta della piazza. Devo però avvisarvi, il personale non brilla per simpatia e l’ultima volta abbiamo dovuto aspettare quasi un’ora per il tavolo che avevamo prenotato…la pizza però è buona, se ci passate davanti e vedete che non c’è tanta gente, entrate pure.

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Vita notturna

Se parliamo di clubs, la vita notturna a Poblenou ha un solo nome: RAZZMATAZZ. La discoteca più famosa di Barcellona (Carrer dels Almogàvers 122) è un vero tempio della musica, con 5 sale dove si spazia dalla tecno più dura all’elettronica e house, dall’indie e pop-rock fino all’hip hop e il reggaeton. E non solo: un sacco di concerti, feste a tema e serate alternative. Assolutamente imperdibile per i nottambuli di ogni credo!

Poco distante dal RAZZ si trova la birreria forse più conosciuta di Barcellona, l’OVELLA NEGRA (Carrer de Zamora 78), un tempo un capannone industriale e oggi un gigantesco spazio perfetto per bere qualcosa con gli amici, magari guardando una partita di calcio.

Se vi va qualcosa di più tranquillo, il BALIUS (Carrer de Pujades 196) è un meraviglioso cocktail bar di gusto retro dove la domenica sera, oltre a degustare ottimi gin tonics, potete ascoltare musica jazz dal vivo (la domenica pomeriggio).

Cito in fondo a questa lista la mitica discoteca MERLÍN (Carrer d’Àvila 142) che quando ero più giovane mi ha salvato più di una serata…il posto è piccolino e frequentato perlopiù da locali, la musica è quella che in Spagna definiscono pachangueo ovvero commerciale più o meno moderna. Se si entra prima delle 02.00 mostrando il volantino costa la metà del Razz e include una consumazione. Non è un posto che sceglierei a priori ma si è sempre rivelato un buon piano B.

Considerate che sia il Razz che il Merlín hanno una composizione demografica decisamente giovanile, per cui se avete superato i 25 vi consiglio di andare altrove, i più giovani invece possono organizzare il loro preserata (vi ricordo che prima delle 3.00 in discoteca non c’è nessuno) al Dixi 724 o al Hijos de Caín Bar, entrambi i posti sono frequentati principalmente da locali…occhio ai più “fighetti perché questi posti non sono fatti per voi. Se cercate più stile o avete superato i trent’anni spostatevi verso la Rambla, ad esempio potete bervi un bel cocktail al Madame George Lounge Bar.

Shopping e eventi

Uno dei luoghi migliori per fare shopping nel quartiere è in realtà un mercato temporaneo: si tratta del Palo Alto market, che si tiene ogni primo weekend del mese in un fantastico spazio con una zona indoor e outdoor, in Carrer dels Pellaires 30. Questo mercatino ospita food trucks con diverse proposte gastronomiche, concertini e bancarelline di artisti e designer locali dal gusto un po’ hipster. Sparsi per il quartiere troverete invece negozi di mobili, nuovi e vintage, con un occhio speciale al modernariato (passate dal Nasty Garage, in Carrer de Pujades 41-43, per un’iniezione di nostalgia tra flipper e Vespe), ma anche di accessori per la casa e abbigliamento. L’ingresso allo spazio del mercato costa 3€, vi consiglio vivamente di aquistare il biglietto online o troverete una coda infinita.

Se cercate un centro commerciale dove trovare di tutto, sulla Diagonal ne troverete ben 2: quello di Glories (al numero 208) e quello di Diagonal Mar (al numero 3).

Per quanto riguarda gli eventi, ve ne segnaliamo due da non perdere:

  • la Fiesta Mayor del Poblenou: due settimane di attività culturali, concerti, arte, danza e sport durante la prima metà di settembre.
  • Llum BCN: il festival della luce di Barcellona illumina Poblenou con incredibili installazioni luminose e colorate durante 3 sere del mese di febbraio, nel 2019 l’evento si terrà il 15, 16 e 17 febbraio in occasione delle Feste di Santa Eulalia.

Dove alloggiare

A Poblenou troverete opzioni di pernottamento per tutti i gusti e le tasche: da splendidi e lussuosi hotel di design, a alberghi rivolti a una clientela “business”, fino ai bed and breakfast e gli ostelli più spartani.

Poblenou
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Ecco alcune tra le strutture più prenotate dai nostri lettori:

Travelodge Barcelona Poblenou

Zona: Poble Nou | Indirizzo: Carrer de Lull, 170 | Metro: Llacuna, linea gialla L4 | Stelle: 1 | Punteggio: 7,6 | Controlla qui i prezzi su Booking

1 stella, ma con un punteggio di tutto rispetto degli utenti: 7,8/10. Di solito è piuttosto economico e la posizione è buona per gli spostamenti; dall’aeroporto prendete il treno e a Passeig de Gracia cambiate con la metro gialla L4 fino a Llacuna. C’è di buono che è anche vicino alla spiaggia! Bagno in camera. La reception è aperta 24h.

Meliá Barcelona Sky

Zona: Poble Nou | Indirizzo: Carrer de Pere IV, 272 | Metro: Poble Nou, linea gialla L4 | Stelle: 4 | Punteggio: 8,1 | Controlla i prezzi su Booking

In questo hotel costruito all’interno di uno degli edifici più alti di Barcellona sarete circondati da tutti i comfort. L’alloggio è molto ben collegato si trova a soli 200m a piedi dalla fermata della metropolitana gialla Poblenou.

Hotel Ilunion Barcelona

Zona: Poble Nou | Indirizzo: Carrer de Ramon Turró, 196-198 | Metro: Llacuna, linea gialla L4 | Stelle: 4 | Punteggio: 8,2 | Controlla i prezzi su Booking

L’Ilunion è un’elegante hotel a soli 10 minuti a piedi dalla spiaggia del Bogatell. È adatto alle persone con mobilità ridotta.

Poblenou B&B

Zona: Poble Nou | Indirizzo: Carrer de Taulat 30 | Metro: Llacuna, linea gialla L4 | Categoria: B&B | Punteggio: 8,5 | Controlla i prezzi su Booking

Un buon compromesso tra comodità e budget. Ad appena dieci minuti a piedi dalle spiagge questo alloggio offre stanze con il bagno in camera, aria condizionata e wifi gratuito!

Ostello Twentytù

Zona: Poble Nou | Indirizzo: Carrer de Taulat 30 | Metro: Glories, linea rossa L1 o Marina linea rossa L1 | Categoria: ostello | Punteggio: 8,5 | Controlla i prezzi su Booking

Questo ostello offre sia camerate che stanze private con aria condizionata e wifi. Ha una bellissima terrazza su cui riprendersi dalle serata passata al vicinissimo Razzmatazz e una cucina in comune per gli ospiti. Il mare dista una decina di minuti a piedi.

Se avete bisogno di un consiglio su un posto dove dormire scriveteci date, numero di persone e budget e vi aiuteremo a trovare qualcosa che faccia al caso vostro!
Per tutto il resto lasciateci un commento 🙂 

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