TOSSA DE MAR: spiagge da vedere, trasporti e ristoranti
laura
Scritto da laura

Cosa vedere a Tossa de Mar: un percorso tra spiagge e cultura

| 8 commenti

State cercando escursioni da Barcellona che uniscano storia e natura? Allora dovete per forza andare a Tossa de Mar! Con la sua cala a forma di mezza luna sorvegliata da un imponente castello, le barchette dei pescatori e le case bianche a fare da cornice, è uno dei paesi più carini della costa spagnola. Scoprite come arrivare e cosa vedere a Tossa nel nostro articolo.

Tossa de Mar

Situato tra la città di Barcellona e la frontiera con la Francia, proprio all’inizio della regione della Costa Brava, Tossa (come lo chiamano qui) è un piccolo e antico paesino di pescatori ricco di fascino, diventato oggi uno dei centri turistici più famosi della Catalogna. Oltre all’incantevole città vecchia sovrastata dal castello medievale, nelle vicinanze di Tossa si trovano svariate cale e spiagge dall’acqua turchese davvero spettacolari.

Insomma, una gita a Tossa de Mar vale sempre la pena, io stessa approfitto spesso della vicinanza a Barcellona per passarci un week end o farci qualche scampagnata domenicale.

Come arrivare da Barcellona a Tossa de Mar

Se avete noleggiato un’auto e volete raggiungere Tossa su strada, ci sono due opzioni possibili da Barcellona, entrambe della durata di circa 1h e 30:

  • prendere l’autostrada A-7 fino all’uscita 94, poi la C-35 ed incorporarsi sulla GI-681 fino alla Carretera Blanes-Sant Feliu/GI-682. Quasi tutta autostrada, costo sui 20€.
  • prendere la  C-32 fino all’uscita 134 e seguire la GI-600 fino alla Carretera Blanes a Sant Feliu/GI-682. Si percorre la costa e si fa un pezzo di autostrada, costo stimato sui 14€.

Da Girona, dovrete prendere la C-65 per immettervi poi sulla GI- 681.

Se invece preferite l’autobus, Sarfa/Moventis effettua corse dall’aeroporto di Barcellona El Prat o dall’Estació del Nord della durata di 1h e 20. Costo: c4,50€ a tratta dall’aeroporto e 12,35€ dall’Estació del Nord. Potete comprare il biglietto dal sito della compagnia o direttamente in stazione.

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Cosa vedere a Tossa de Mar

Marc Chagall l’aveva ribattezzata “el paraíso azul” (paradiso azzurro) e dopo di lui tanti altri artisti (Ava Gardner per esempio, ricordata con una statua) se ne sono innamorati. Non è difficile capire il perché quando ci si trova davanti alla deliziosa spiaggetta principale e alla muraglia del castello, uno scenario così perfetto da sembrare uscito da Gardaland!

La visita di Tossa inizia dalla Platja Gran, la baia che sta giusto al centro del paese, lunga 385 metri e bagnata da acque limpide e tranquille. Guardando la spiaggia, sulla destra si estende la Vila Vella, un reticolo di viuzze medievali protette dall’imponente castello da dove un tempo si lanciava l’allarme che annunciava l’arrivo dei pirati.

Dalla spiaggia principale consiglio di andare verso destra per risalire la muraglia, in cima ci sono diversi miradores che regalano una bellissima vista sulla città e sulla baia. Continuando a salire troverete i resti della vecchia chiesa di Sant Vicente di cui adesso rimangono solo parte delle mura esteriori. La chiesa fu sostituita da una nuova nella parte bassa della città nel 1776 visto che in quel periodo buona parte della popolazione viveva già al di fuori della città ammuragliata e la costruzione di un nuovo edificio più spazioso era coerente con le esigenze degli abitanti del villaggio.

Pare che l’attuale stato di conservazione della vecchia chiesa di Sant Vicente non sia però dovuto solo all’incedere del tempo, bensì a un’esplosione di parte dell’artiglieria depositata lì dai francesi durante il XIX secolo.

Proseguendo oltre le rovine vi addentrerete nella zona medievale con le casette di pietra risalenti al XV secolo.

Il Castello di Tossa de Mar è l’unica fortezza medievale costiera ancora esistente in Catalogna e per questa ragione nel 1931 fu nominato Monumento Storico e Artistico Nazionale. Continuando a risalire le viuzze del Castello arriverete al faro, oltre alla vista che è stupenda, troverete un piccolo museo con informazioni sui guardiani del faro di Tossa e altre curiosità su questa professione (chiude alle 20.00h).

Il faro di Tossa de Mar fu l’ultimo costruito in Catalogna nel 1919 e venne concepito per illuminare la porzione di mare tra Calella nella comarca del Maresme e Palamós; per chi se ne intende il faro ha una portata di 20-30 miglia nautiche a seconda delle condizioni di visibilità.

La salita al faro è al Castello non è particolarmente impegnativa ma consiglio comunque di utilizzare scarpe comode perché alcune stradine sono proprio sentierini sterrati per cui è meglio lasciare le infradito in borsa. Se arrivate in cima assetati potete fare una tappa al baretto che si trova davanti al faro.

Se riscendete verso la zona bassa della città dalla parte medievale invece che da quella della muraglia da dove siete saliti, arriverete al vecchio quartiere di pescatori Sa Roqueta un piccolo centro con tanti ristorantini specializzati in paellas e il tipico piatto di Tossa de Mar: il cim-i-tomba.

Qui vicino troverete la caletta chiamata Platja d’es Codolar, per raggiungerla camminate verso la città medievale in direzione opposta alla Platja Gran, se la superate e continuate a camminare troverete un altro punto panoramico degno di qualche foto.

Gli amanti delle camminate devono sapere che da qui passa anche il Camí de Ronda, un fantastico percorso a piedi che attraversa tutta la Costa Brava.

In direzione opposta alla Platja d’es Codolar sempre nel quartiere di Sa Roqueta troverete la Plaça de l’Esglesia (in italiano Piazza della Chiesa) dove si erge la nuova Chiesa de Sant Vicente, quella costruita nel 1776.

Un altro punto panoramico che si trova poco lontano dal centro di Tossa de Mar è quello offerto dalla Torre di Can Magí conosciuta anche come Torre de los Moros.

Questa torre del XVI secolo si trova in un ottimo stato di conservazione e fa parte del sistema di difesa che i villaggi costieri della Catalogna impiegavano contro gli attacchi dei pirati. Ad ogni avvistamento le torri avevano il compito di comunicare tra loro per avvisare gli altri villaggi del pericolo imminente.

Al di là dell’interesse storico della torre in sé, da Can Magí si gode di un’ottima vista sulla baia, Sa Roqueta, la città medievale e il castello. Per raggiungere questo punto panoramico occorre camminare circa una ventina di minuti dal centro di Tossa de Mar.

Non lontano da Can Magí è possibile visitare l’antica villa romana dels Ametllers che fu costruita e utilizzata tra il I secolo a.c. e il IV sec. d.c. dai romani che vi coltivavano la vite e vi producevano il vino che veniva successivamente distribuito lungo la costa.

Alcuni dei vecchi mosaici sono stati recuperati e restaurati.

Le spiagge più belle vicino a Tossa de Mar

La spiaggia principale di Tossa de Mar, Platja Gran, è senza dubbio la più accessibile dal paese e se non avete la possibilità di muovermi molto è la spiaggia migliore per godere di un po’ di mare, ma attenzione, in alta stagione può essere davvero affollata per cui il nostro consiglio è quello di andare ad esplorare le cale e calette che si trovano poco fuori Tossa de Mar.

Le spiaggette nei dintorni del paese sono perfette per un bagno, un po’ di snorkelling o per fare sub, vista l’eccezionale ricchezza dei fondali e la limpidezza dell’acqua. Molte cale non sono di facile accesso, dovrete infatti lasciare l’auto direttamente sulla strada e trovare il sentiero per scendere, ma questo le rende più intime e vergini.

Il litorale che unisce Tossa de Mar alla vicina località di Sant Feliu de Guixols è un susseguirsi di spiagge incantevoli: Cala Bona, Cala Pola, Cala Giverola e Cala Sa Futadera meritano una sosta.

Cala Bona è la più vicina a Tossa de Mar da cui dista circa 2km a piedi. Questa cala è facilmente raggiungibile con una passeggiata di circa 45 minuti dal centro, da lì è poi possibile proseguire a piedi attraverso un sentierino nel bosco verso le vicine cale di Pola e Giverola.

Se pensate di raggiungere Cala Bona in macchina bisogna sempre prendere la statale GI-682 che corre lungo il litorale e parcheggiare a circa 3km da Tossa de Mar da dove parte la stradina sterrata che permette di accedere alla cala. Cala Bona è davvero piccolissima per cui in alta stagione sarà difficile anche solo trovare un posticino per stendere l’asciugamano, la sconsiglierei dunque alle famiglie. Gli appassionati di snorkeling invece troveranno pane per i propri denti, lasciate i vostri asciugamani in un angolo e partite alla scoperta dei fondali di questa fantastica caletta. Se dopo la nuotata siete assetati potete fare tappa al chiringuito che si trova sulla spiaggia.

Cala Pola che dista invece circa 6km dal centro di Tossa, può anch’essa essere raggiunta a piedi attraverso un sentiero non segnalato (seguite le indicazioni per il Camping Pola). Se ci andate in macchina parcheggiate nei pressi del Camping Pola e poi proseguite e piedi. Per arrivare alla spiaggia dovrete passare per il campeggio e percorrere un sentiero sterrato di circa 350 metri.

La spiaggia non è grandissima e in alta stagione può essere affollatina visto che gli ospiti del camping si recano principalmente lì. La nota positiva è che è relativamente facile da raggiungere e dispone di servizi come bar e docce per cui è indicata anche per le famiglie.

Cala Giverola è la più grande delle tre, perfetta per le famiglie. Ci si può arrivare comodamente in macchina (il parcheggio custodito per tutto il giorno costa 10€) e oltre ad un’acqua pulitissima offre diversi servizi, c’è un chiringuito dove affittare sdraio e ombrellone, un ristorantino di pesce, un self service, bagni e docce.

Consiglio comunque di arrivare presto soprattutto in alta stagione.

A Cala Sa Futadera si accede invece per una ripida scalinata in pietra, ma niente paura la fatica sarà ripagata dall’acqua turchese e dal profumo di pini. Più o meno al km 29 della statale che percorre il litorale troverete una deviazione che va verso il mare, prendetela e poco dopo vedrete che non sarà più possibile proseguire se non appunto a piedi, discendendo la scalinata di cui parlavamo poco fa. Arrivare alla spiaggia e risalire può essere un po’ impegnativo quindi è una visita che sconsiglierei a chi ha bimbi piccoli o a coloro che soffrono di vertigini.

Nell’altra direzione, scendendo verso Lloret de Mar, segnaliamo la Playa de Porto Pi, vicino all’animata Cala Llevadó ma molto più tranquilla; anche qui acque limpide e un bel chiringuito per rinfrescarsi dalla calura. Se cercate una spiaggia nudista c’e Cala dels Raiols (o Cala Figuera), protetta da sguardi indiscreti dalle sue grandi rocce.

Se invece preferite la comodità delle spiagge urbane, potete scegliere tra la centrale Platja Gran, la Mar Menuda (sul lato opposto al castello) o la Platja d’es Codolar, proprio sotto la cittadella fortificata.

In generale se siete  a zonzo per questa zona, la Costa Brava offre un sacco di spiagge bellissime!

Dove dormire a Tossa de Mar

Se mi capita di andare a Tossa per il week end mi piace alloggiare nel quartiere di Sa Roqueta vicino all’ingresso della città ammuragliata. L’atmosfera è molto piacevole e se siete fortunati il vostro alloggio avrà una terrazza da cui godere di un’ottima vista.

In questa zona si trovano principalmente pensioni costruite all’interno di edifici un po’ datati per cui non aspettatevi grandi comfort ma semplicità e una posizione invidiabile. Un esempio di può essere l’Hotel Maria Rosa.

Gli hotel più moderni si trovano invece nella parte nuova di Tossa de Mar, l’Hotel Delfín ad esempio è un’ottima struttura.

Per chi cerca un camping a Tossa de Mar, i principali sono: Camping Cala Llevadó, Can Martí (il più centrale), Turismar, Tossa e il Camping Pola da cui si accede all’omonima Cala Pola. Io ho provato solo il Pola e lo consiglio per la sua incantevole spiaggetta. Per altre soluzioni provate a dare un’occhiata cliccando sul bottone qui sotto.

Tossa de Mar
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Dove mangiare a Tossa de Mar

Il piatto tipico di Tossa si chiama cim-i-tomba e ogni anno, a settembre, i ristoranti locali lo celebrano con un menù speciale. In cosa consiste? Uno stufato di pesce cucinato con patate, cipolle, aglio, pomodoro, peperoni, olio e zafferano, a cui si aggiunge alla fine una salsa all i oli (a base di olio e aglio). Il resto della gastronomia è quella tipica della costa, con paella, mariscos (frutti di mare), baccalà e pesce fresco della zona.

Tra tanti anonimi ristoranti acchiappa turisti dove la qualità è discutibile, a Tossa ci sono anche dei bei posticini dove provare i piatti tipici locali, soprattutto di pesce, ecco i nostri suggerimenti:

Can Sophia

Zona: Sa Roqueta | Indirizzo: carrer Roqueta 10 | Prezzo: 35-45€ | Ristorante di specialità catalane della costa

Il locale più famoso del paese è probabilmente Can Sophia, un sofisticato ristorante nel patio dell’Hotel Casa Granados. Il prezzo è in linea con la qualità del cibo. Il ristorante in sé è tranquillo e davvero carino con grandi vetrate e un patio interno.

Attenzione: è chiuso dal 30 ottobre al 31 di marzo.

Victor

Zona: città nuova | Indirizzo: Avinguda de Sa Palma 17 | Prezzo medio: 25€ | Ristorante di specialità catalane della costa

Per un pranzo o cena più alla buona a me personalmente è piaciuto il Restaurant Victor (Avd la palma 17); non ci vanno tanto i turisti ma la gente del posto (anche perché si trova un po’ defilato rispetto al centro), e il menù del giorno è economico e buono.

Can Carlus

Zona: Sa Roqueta | Indirizzo: Carrer del Portal, 20 | Prezzo medio: 30€ | Ristorante di specialità catalane della costa

Appena fuori dalle mura, dalla parte della città medievale troverete invece diversi ristoranti che offrono menù di mezzogiorno, il rapporto qualità prezzo è abbastanza onesto, provate a fare un giro al Can Carlus, io ci vado ogni tanto a mangiarmi una bella paella.

Restaurant Santa Marta

Zona: Sa Roqueta | Indirizzo: Carrer Francesc Aromir, 2 | Prezzo medio: 35€ | Ristorante di specialità catalane della costa 

Nelle vicinanze consiglio anche della città medievale, un po’ lontano dal caos consiglio di provare il Santa Marta, anche lui specializzato in cucina catalana della costa. Il locale ha un tocco rustico e una zona all’aperto molto carina. A mezzogiorno fa anche menù fisso a 15€ (giorni lavorativi) o 25€ (festivi).

Immersioni a Tossa de Mar

Gli amanti delle immersioni non possono perdersi un giro tra i fondali della Costa Brava, il litorale roccioso nasconde tante insenature e grotte tutte da scoprire.

A Tossa de Mar esiste un centro de buceo (centro di immersioni) che affitta materiale e organizza anche immersioni guidate che partono proprio dalla spiaggia di Tossa. Vi lascio qui il link per farvi un’idea delle tariffe, purtroppo il sito è disponibile solo in spagnolo.

Eventi da non perdere

La festa del paese, dedicata a Sant Pere, prevede molte celebrazioni tra il 13 di giugno e il 2 di luglio, tra cui processioni, concerti e fuochi d’artificio. C’e anche una Festa Major d’Hivern (o di Sant Vicenç) che si svolge il 20 gennaio con sfilate tradizionali, esposizioni, feste in giro per Tossa. Durante la giornata ha luogo il “Voto del Peregrino”, un pellegrinaggio di 40 km a cui prendono parte migliaia di pellegrini ogni anno. Un altro evento molto carino è il Festival della rumba catalana, con vivaci concerti affacciati sulla spiaggia centrale durante l’ultima settimana di giugno.

Altre info su Tossa de Mar

Meteo: il clima di Tossa è quello mediterraneo, con temperature gradevoli tutto l’anno e poche piogge; per darvi un’idea, la media in febbraio è di 10º, in maggio di 17º, in agosto di 24º, in settembre di 21º e in novembre di 13º. I mesi migliori per visitare Tossa de Mar vanno da aprile fino ad ottobre.
Negozi: sono aperti di solito tra le 10 e le 22; se cercate un supermercato troverete un Caprabo a 5 minuti dal centro (Ctra. Blanes a Sant Feliu, 9); per la frutta e la verdura il Supermercat Palou (Av. Costa Brava, 34), sempre in centro, ha un buon rapporto qualità prezzo.

L’ufficio del turismo si trova in Av. Pelegrí, 25 ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 09:30 alle 14 e dalle 16 alle 19. In estate c’è un punto informazioni in più al lato della Playa Grande, la spiaggia cittadina.

Se arrivate in auto e dovete parcheggiare (impresa non facile a Tossa), vi segnaliamo un paio di parcheggi: Empark Plaja, proprio sulla spiaggia, è aperto 24 ore al giorno e costa circa 15€ per 24h. L’Aparcament Puerto Rico (Av. Puerto Rico, 7) costa 9€ per la giornata intera e si trova a circa 15 minuti camminando dalla spiaggia. In alternativa come sempre per cercare un parcheggio a buon prezzo affidatevi a Parclick.

Per chi cerca un camping a Tossa de Mar, i principali sono: Camping Cala Llevadó, Can Martí (il più centrale), Turismar, Tossa e Pola. Io ho provato solo il Pola e lo consiglio per la sua incantevole spiaggetta.

Cosa vedere nei dintorni di Tossa de Mar

Il villaggio di Tossa de Mar è situato in posizione strategica alle porte della Costa Brava. Arrivando da Barcellona lungo la strada trovate le belle località di Calella, il cuore della costa del Maresme e di Lloret de Mar, conosciuta soprattutto tra i giovani in cerca di vita notturna. Continuando verso nord, è un susseguirsi di paesini e paesaggi da cartolina, vi suggerisco di dare un’occhiata ai nostri consigli sulla Costa Brava per disegnare un itinerario. Nell’entroterra, con circa un’oretta di autobus o di macchina si raggiunge la città di Girona famosa principalmente per l’aeroporto, ma custode di un centro storico medievale di davvero affascinante. A un’ottantina di km da Girona si trova invece Figueres, città resa famosa dal sorprendente museo di Dalí. Figueres è raggiungibile in autobus da Girona, i bus partono dalla stazione dei treni.

Per altri suggerimenti su cosa vedere nei dintorni di Tossa de Mar lasciateci un commento!

Siete stati a Tossa e volete condividere la vostra esperienza, oppure cercate un aiuto specifico per programmare la vostra vacanza? Scriveteci!

  • Agosto 7, 2023 at 14:32
    Edoardo
    Gran bell'articolo. A breve andrò a Tossa de Mar con la mia compagna e questo articolo è stato molto utile per farci un'idea di cosa vedere quando saremo lì. Grazie per le informazioni
    • Agosto 7, 2023 at 16:38
      oscar
      Membri del team
      Oscar
      Hola Edoardo, grazie per le belle parole! Su Instagram abbiamo fatto anche un post dedicato proprio a Tossa de Mar :-)
  • Ottobre 24, 2019 at 23:06
    Lorenzo
    Ciao, complimenti per il sito, veramente interessante e utilissimo! A inizio novembre sarò con la mia compagnia 5 giorni a Barcellona, e per l'ultimo giorno avevo intenzione di fare un'escursione. Mi affascina molto Tossa de Mar, con la sua atmosfera, ma sono scettico sul periodo, non vorrei trovare un posto completamente deserto. A cosa vado incontro, e me la consiglieresi come gita?
    • Ottobre 25, 2019 at 10:31
      Pedro
      Hola Lorenzo, se c'è bel tempo te la consiglio lo stesso; anzi, meglio con poca gente che ad agosto che è affollatissima!
  • Agosto 23, 2019 at 18:26
    claudia
    Ciao , siamo una famiglia di 4 persone che fino a domenica alloggia a Barcellona e poi si trasferisce a Tossa de Mar per 4 giorni. Quale mezzo di trasporto mi consigliate sapendo che poi devo rientrare a Barcellona per andare a El Prat? Se prendo l'autobus mi conviene acquistare i biglietti on line o in stazione? Noi alloggiamo in Valencia347 che metro prendo per la stazione(estacio del nord giusto?) Grazie mille!!!
    • Agosto 23, 2019 at 19:19
      Sara
      Hola Claudia, scusa forse non ho capito, vuoi sapere come arrivare a Tossa de Mar da Barcellona? Nell'articolo trovi le informazioni sul Bus e il sito della compagnia per acquistare i biglietti, ti direi di prenderli con qualche giorno d'anticipo visto che è alta stagione. Per raggiungere la stazione puoi prendere uno dei seguenti bus da Passeig de Sant Joan: V19 o D50 scendi all'incrocio con Ausias Marc e fai un pezzettino a piedi.
      • Agosto 31, 2019 at 08:16
        Claudia
        Hola Sarà non mi è chiaro in quale stazione dei bus devo arrivare (indirizzo) sempre partendo da Carrer Valencia 347 di Barcellona.Se non prenoto partendo domani verso le 11 penso non ci siano problemi giusto? ciao e grazie mille, Claudia
        • Agosto 31, 2019 at 13:05
          Pedro
          Hola Claudia, il bus lo prendi dalla Estaciò del Nord.
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